Il mio primo cortometraggio. La storia è irreale (forse neanche troppo), ma piena di riferimenti. Il film in sé vuol essere simbolico, allegorico. Non è il massimo dell’accattivante e ci sono molti difetti e banalità, ma sono abbastanza soddisfatto dell’esperienza e del risultato finale in termini di fotografia, montaggio e piccoli altri aspetti e dettagli. Anche il solo essere riuscito a realizzarlo è una piccola soddisfazione che riguarda la mia individuale espressività e creatività, le mie idee, il mio pensiero.
Buona visione!
STORIA DI UNA RAGAZZA
Amalia è una ragazza cresciuta in completa solitudine. I suoi compagni sono i libri che legge, i colori che dipinge, i vestiti che indossa e “i pensieri che pensa”. Ma cosa ci fa ancora lì, sola nella sua stanza?